Autore: Daniela Vasarri
|
|
Un passo dietro l'altro
Romance
|
|
|
- Mamma, ho finito il quaderno, non posso più fare i compiti per domani... -
- Te ne accorgi sempre quando è tardi e i negozi sono chiusi, Andrea? -
- Eh, hai ragione, non ci ho pensato, non puoi chiedere a papà di cercarne uno aperto? -
- Non insistere, dove ne trova uno a quest'ora? Se non lo rovini ti presto il mio quaderno, quello con la copertina di stoffa verde. Aggiungici i fogli... |
Autore: Daniela Vasarri
|
|
Una vita così
Sentimentale
|
|
|
Pagazzano, maggio 1944
La polvere dello sterrato era arrivata sin lì, alzata dal vento, malgrado quello fosse l'unico punto del paese dove il Sindaco aveva concesso di pavimentare. I ricchi signori che abitavano in quell'edificio erano tanto potenti che persino lui, il primo cittadino, sperava che, prima o poi, volessero assumere suo figlio, un ragazzo con poco sale in zucca e dall'aspetto per ... |
Autore: Daniela Vasarri
|
|
Oltre la vita
Sentimentale
|
|
|
Odio il mese di ottobre. Lo odio tanto quanto amo il mese in cui sono nata. Era sera, il sole, ancora visibile stava scomparendo nel naviglio e tu mi hai tenuta in braccio. Non me lo hanno detto e non lo ricordo, ma anche se non ero chi ti attendevi, anche in quel momento ti sei sentito un poco protagonista. Ti è sempre piaciuto recitare la parte del primo attore.
Quelle bellissime mani, dalla p... |
Autore: Daniela Vasarri
|
|
Non a caso
Silloge Poetica
|
|
|
Vita eterna
Non sarà una vera fine
se tu conserverai
una piccola traccia di me.
Non fatta di oggetti, suoni
ma di impercettibili lampi,
quelli dei nostri sguardi
che attraversano l'aria,
proprio questa, che un giorno
non respirerò più,
ma che ti accarezzerà.
Ti domanderai allora
se la vita è eterna.
Lo è, tu stai leggendone
il suo mistero.
Tempo
La testa nei libri. È ... |
Autore: Daniela Vasarri
|
|
Un lavoro da sogno
Sociale
|
|
|
Quella mattina avrebbe dovuto ringraziare i netturbini che, di buon umore nel passarsi i sacchi della spazzatura, avevano vociato talmente tanto da farsi sentire fino al quarto piano, svegliarlo e permettergli di arrivare per tempo a lezione.
Si sarebbero stupiti tutti, già se lo immaginava, nel vederlo entrare in aula addirittura qualche minuto prima dell'inizio della lezione.
Il quarto d'ora ... |
Autore: Daniela Vasarri
|
|
|
Ho ancora paura. So benissimo di essere al sicuro adesso, ma non posso fare a meno di pensare a lui, al suo viso grinzoso, buono, rassicurante. Si sarà accartocciato in una smorfia di stupore, stringendo forse in un pugno qualche filo d'erba, cadendo e, con l'altra mano, cercando a vuoto un appiglio, quello cui aggrapparsi alla vita.
Tenace, caparbio, un puro che, avrebbe dovuto tenerne conto, no... |
Autore: Daniela Vasarri
|
|
Così a settembre
Sentimentale
|
|
|
Tutto rimane sospeso nell'aria: i nostri pensieri che non sono diventati parole, che abbiamo scelto di non esternare per mille ragioni, ma esistono e non si cancellano. Si chiamano ricordi.
A volte solo errori.
Ottobre. La vendemmia è terminata, ancora oggi il vino, frutto dell'ingegno dell'uomo grazie alla bontà della natura, rimane una raffinatezza che può donare gioia a chi sa centellinarl... |
Autore: Daniela Vasarri
|
|
L'uomo che sedeva sulla panchina
Sentimentale
|
|
|
Camminavo con la solita andatura spedita per la quale tutti ormai mi riconoscevano, indossando sempre tacchi alti, consapevole tuttavia che, presto o tardi, avrei dovuto convertirmi a calzature meno attraenti. Non cambiavo mai il mio percorso verso casa, salvo che vi fosse qualche buona ragione per la quale valesse davvero la pena di attraversare più volte quella lunga strada, zigzagando come uno ... |