Autore: Simone Rocchi
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Qualcosa Inventeremo
Narrativa Formazione
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Mi chiamo Giacomo, ho da poco compiuto trent'anni e l'unica cosa che so fare nella vita è raccontare storie. Il mio nome non mi è mai piaciuto, o almeno è così da quando da piccolo ho scoperto che se le gambe facevano giacomo-giacomo eri nella merda.
Sono sopravvissuto fregando tutti: quello che era straniero pareva essere più figo e allora ho fatto in modo che gli amici mi chiamassero Jack. E c... |
Autore: Donatella Rodighiero
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Lo stesso passo
Narrativa
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Seguito de: "Il mare negli occhi".
... Adam Levante si voltò abbassando un poco la testa, per poi fermarsi a osservare la donna a pochi passi da lui.
- Ma dico, c'è tanto di quello spazio e deve per forza fare il controllore di pista vicino a me? -
Abbassò lo sguardo portando la sua attenzione al cronometro in acciaio e corda legato al suo polso con disegnato sopra Paperino. Quante volte... |
Autore: Stefania de Girolamo
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Stupro - La ragazza sporca
Narrativa italiana
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“Non importa mamma, niente ha importanza, si può dire la verità, si può guardarla dritta in faccia e riprendere, continuare a volersi bene, capirsi e accettarsi: dobbiamo solo riconoscere la verità, nessuno ha colpa, ogni essere umano può commettere errori. Perché mai non possiamo perdonarci a vicenda e lasciare che sia solo l'amore a legarci e a consolarci, non c'è bisogno alcuno di negare, di fa... |
Autore: Manuela Caracciolo
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Tutto ciò che il paradiso permette
Narrativa
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La minuscola cellula veleggiava ormai da alcuni giorni dentro il suo organismo. Era più piccola di un granello di sabbia ma si presentava già come qualcosa di complesso, costituito da un involucro esterno e da una parte centrale, un cuore pulsante e velenoso. Fluttuava tra i corposi globuli bianchi con circospezione, li osservava minacciosa ma senza dare troppo nell'occhio. Si era intrufolata in ... |
Autore: Maria Cristina Maffeis
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Cascasse il mondo
Narrativa
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Le vite precedenti.
Nelle prime giornate di sole primaverile, quando come lucertole ci deliziamo inerti coi volti all'aria e gli occhi soc- chiusi al suo calore garbato, il tavolino di un bar diventa un set sul quale si muovono, vanno, vengono, si incontrano e si scontrano le vite delle persone. Ogni tanto, gli attori sembrano brancolare sulla scena come in un film senza regia. Ciascuno prova l... |
Autore: Andrea Venturo
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Piccola storia triste
Narrativa
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...di una persona triste e piccola.
Alt, lettore. Prima di cominciare sappi che quanto stai per leggere è frutto di invenzione. Il protagonista, i suoi insegnanti, i suoi compagni di classe, l'intero edificio scolastico nonché i fatti di cui si sono resi protagonisti non hanno alcuna attinenza con eventi accaduti e persone esistite se non per mera e involontaria coincidenza. I testi di canzoni ... |
Autore: Maria Cristina Bellini
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Amanda e i segreti per sedurre l'uomo giusto
Narrativa
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Ullallà, nientemeno che la seduzione!
Amanda era davvero elettrizzata quel pomeriggio, e anche parecchio soddisfatta. L'ultima occhiata allo specchio prima di uscire di casa le aveva rimandato un'immagine che le era proprio piaciuta, con quell'abbronzatura dorata. Invece di partire in vacanza aveva deciso di trascorrere le ferie andando al mare vicino alla sua città per poter così continuare le s... |
Autore: Giuseppe Bianco
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Una splendida follia
Narrativa
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Fuori c'è un tempo da cani. La pioggia cade giù a secchi, scaraventata da ogni direzione. Appoggiato alla finestra del salone della mia casa, mi godo lo spettacolo, quasi compiacendomi di essere rincasato in tempo, appena un minuto prima del diluvio. Le folate di vento oltre a strapazzare gli alberi che con le loro cime sfiorano le mie finestre, urtano anche contro le persiane chiuse delle... |
Autore: Federico Puorro
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L'uomo che sussurrava ai carrelli
Narrativa umoristica
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Parolona.
- Che fretta c'era, maledetta primavera, che fretta c'era lo sappiamo io e te. -
Con questo ritornello o con altri, si presentava Paolona, quando incontrava qualche conoscente in paese. Era il suo modo gioviale di salutare il prossimo.
Così, quando passeggiava per la piazza o per le stradine del paese, Paolona cantava, sempre: - Vagabondo che non sono altro, soldi in tasca non n... |
Autore: Federico Puorro
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Ha la tessera?
Narrativa Umoristica
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Un tempo, gli uomini primitivi per procurarsi il cibo si armavano di clave, lance, archi, frecce e pugnali e andavano a caccia. La caccia era molto faticosa e a volte tornavano alla grotta con poco cibo. Dovevano fare giorni e giorni di appostamenti per riuscire a scovare qualcosa di commestibile. Spesso ingaggiavano con le loro prede delle vere e proprie lotte corpo a corpo, mettendo a repentagli... |