Autore: Matthew Arkham
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Dal buio più profondo.
È un rumorio melodioso quello che mi sveglia ora... nel cuore della notte.
Lo sento intrufolarsi nella mia coscienza intorpidita, finché non mi strappa al buio profondo del sonno REM, popolato da incubi e sogni. Ora sono sveglia. Stropiccio un po' gli occhi e poi li apro. La prima cosa che vedo è la nostra foto, sul comò accanto al letto, nella cornice d'argento cesella... |
Autore: Giampiero Daniello
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Il bosco dei suicidi
Horror
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Mitch e Selin sono due videoperatori che lavorano per un'emittente nazionale. Si sono conosciuti sul lavoro e si sono innamorati. Decidono quindi di convivere, la loro vita scorre tranquilla tra un viaggio e l' altro, progettano il futuro ma senza correre troppo; sono giovani ed il tempo non gli manca. Sono a casa ora, nella loro casa, di ritorno da un viaggio in Germania per riprese nella foresta... |
Autore: Mattia Vanfiori
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La donna si volse di scatto, trovandosi di fronte a un bel giovane che sorrise, esibendosi in un cortese inchino. Era vestito elegantemente, aveva grandi occhi azzurri che per quanto rendessero espressivo il suo sguardo, in Rebecca suscitavano solo una grande apprensione. Neppure il sorriso invitante le dava piacere, contribuendo solo a stuzzicarle i nervi.
Si mantenne fredda per quanto potesse,... |
Autore: Giovanni Ascolani
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– È rimasto seduto nel mio bar per un paio d'ore... Un uomo sulla quarantina, alto, pelato e abbastanza muscoloso. Se non ricordo male, ha ordinato un paio di birre. Non aveva l'aria del tipo pericoloso. Anzi, si è mostrato come una persona molto alla mano, allegra e divertente; mi è rimasto simpatico sin da subito. Lo avevo soprannominato Bruce Willis per via della somiglianza con l'attore americ... |
Autore: Andrea Bindella
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Il Potere del Sangue
Vampiri Horror
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Richard sta per scoprire che tutta la sua esistenza è stata manovrata per un solo scopo: permettere al Signore dei Vampiri di trasferirsi nel suo corpo.
- Io sono Richard, il castigatore, e questa è la vera storia di come ho affrontato il Signore Oscuro e il suo esercito di succhiasangue. -
Richard è stato trasformato in un vampiro contro la sua volontà e per questo ha perso la famiglia. O... |
Autore: Francesco Merli
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Quando Daisy Bottom suonò alla porta di Robert Caroll per consegnare il giornale si trovò innanzi a un signore con un largo sorriso stampato in volto che non solo acquistò ben tre quotidiani e le diede una piccola mancia, ma la invitò anche a entrare in casa per una fetta di torta.
Il profumo di dolci sfornati da poco si avvertiva fin dall'esterno e sarebbe di certo stato scortese, pensò Daisy, ... |
Autore: Francesco Merli
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Il chiostro dei dannati
Horror
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«Accidenti, fuori si gela». La donna rientrò in casa poggiando la legna sul pavimento, richiudendosi la porta dietro con un piede. Si sfregò le mani e poi con esse le spalle, rabbrividendo.
«È la brutta stagione, dobbiamo abituarci, è appena incominciata». Una signora anziana se ne stava seduta su una larga sedia a dondolo, vicino al fuoco acceso nel grande salotto dell'abitazione. Lavorava con ... |
Autore: Matthew Arkham
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La vita è tutto ciò che non hai programmato...
Credetemi, tutto quello che sto per raccontarvi, è vero.
Per quanto terribile, per quanto assurdo, per quanto mostruoso e irreale possa sembrare alle vostre orecchie, credetemi, è tutto vero.
Il mio nome è Malcolm, Malcolm Cupo; per i vecchi amici, Mac.
Mi trovo in un luogo ombroso e sconsacrato, sono ferito, sanguinante, seduto su un vecchio... |
Autore: Giovanni Ascolani
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La notte della Strige
Horror
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– Signor Fittipaldi, mi sente?
Ero disorientato e confuso. La testa mi stava scoppiando: una terribile emicrania era sul punto di condurmi alla follia. A stento mantenni gli occhi aperti: la luce mi dava fastidio. Non sapevo dove mi trovassi né chi mi stesse parlando. Non me ne fregava nulla: ero troppo sofferente per dare importanza a ciò che si trovava intorno a me.
– Signor Fittipaldi, mi sen... |
Autore: Elisa Mantovani
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Nictofobia Il Buio dell'Anima
Racconti Triller Horror
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Orchessa.
Deve essere pomeriggio. Il sole batte sul centro del tavolino: faceva lo stesso riflesso quando sono arrivato in questo posto assurdo anzi, quando lei mi ci ha portato.
Ho cercato di muovermi, e sono caduto con la sedia a cui sono legato, peggiorando solo le cose.
Deve avermi sollevato mentre dormivo perché, quando ho riaperto gli occhi, niente più pavimento sporco, niente più formi... |