Autore: Michele Scalini
|
|
Liberty Atto Secondo
Avventura Fantascienza
|
|
|
Frank mi comunicò via radio che tutti erano saliti a bordo e che potevamo finalmente decollare.
Azionai i comandi per dare potenza ai motori e feci decollare la Liberty che attendeva impaziente di riprendere il volo.
Volai a bassa quota, poco sopra le chiome degli alberi, e a velocità ridotta dirigendomi verso la direzione opposta a quel villaggio, seguendo il letto di un fiume che scorreva so... |
Autore: Michele Scalini
|
|
L'uomo che visse nello spazio
Fantascienza
|
|
|
In certe occasioni, ci fermiamo a pensare agli eventi che ci hanno condotto ad un determinato momento della nostra vita. E mentre ripensiamo alle nostre scelte, alle persone incontrate, che ci potrebbero aver influenzato, magari non volontariamente, ci chiediamo come sarebbe andata se non avessimo preso certe decisioni o se non avessimo ascoltato quelle persone. Nonostante tutto, nel mio caso, non... |
Autore: Michele Scalini
|
|
Il cielo di nessuno
Fantascienza
|
|
|
Finalmente la settimana lavorativa era giunta al termine e ne fui veramente felice, poiché alcune giornate furono più frenetiche e snervanti del solito.
Purtroppo, con mio estremo dispiacere poiché non sopportavo vivere certe situazioni all'interno dell'ambiente di lavoro, avevo avuto un litigio con una mia collega a causa di alcune banalità, non causate da me naturalmente, su cui avrei anche pot... |
Autore: Michele Scalini
|
|
Cronache dalle terre devastate
Avventura
|
|
|
Mi appostai nei pressi di un villaggio abbandonato, dove polvere e macerie nascondevano la memoria della civiltà di un tempo. Onde evitare di imbattermi in qualche psicopatico, mi nascosi tra alcune rocce per controllare che non ci fosse nessun pericolo in quel posto.
Era sempre difficile sapere chi avrei incontrato nelle terre devastate. Con il tempo, imparai a pazientare, osservare, studiare i ... |
Autore: Michele Scalini
|
|
L'ultima degli Antichi
Fantascienza
|
|
|
Nel mondo della fantascienza, sia scritta che cinematografica, la maggior parte degli autori ci avevano stupiti proponendoci astronavi dalle forme più impossibili e dotate di motori a curvatura.
Quel tipo di motore, installato su quelle astronavi, permetteva ai loro equipaggi di percorrere le immense distanze astronomiche in breve tempo.
Mentre quella gente viaggiava con l'immaginazione attraver... |
Autore: Michele Scalini
|
|
Le urla del silenzio
Thriller
|
|
|
Il treno giunse a destinazione in perfetto orario.
Mentre iniziava a rallentare per avvicinarsi alla stazione, afferrai la borsa, che avevo appoggiato sul pavimento prima di partire, e mi alzai in piedi per prepararmi ad affrontare il corridoio che conduceva all'uscita della mia carrozza.
Sistemai la borsa sulla spalla e mi incamminai lungo quel piccolo corridoio, appoggiandomi con le mani sugli... |
Autore: Michele Scalini
|
|
|
Mi trovavo in Nuova Zelanda da circa una settimana, in quei primi giorni di quel marzo duemila venti, che nessuno nel mondo osò mai dimenticare, e mi impegnavo nel lavoro come facevo ogni volta.
Ero così impegnato nello svolgere le attività riguardanti l'installazione che stavo affrontando che avevo dimenticato quanto stava accadendo nel mondo.
Quella dimenticanza venne avvantaggiata anche dal f... |
Autore: Michele Scalini
|
|
Trappist Terzo
Fantascienza
|
|
|
Pistola puntata alla tempia. Dito pronto sul grilletto. Colpo in canna. Sguardo fisso nel vuoto. Una gelida goccia di sudore che scendeva dalla tempia. Mente sgombra, in attesa di compiere l'atroce gesto di porre fine alle mie sofferenze.
Ero ben consapevole che quella soluzione non era la più idonea per affrontare la situazione che stavo vivendo, ma dopo un'attenta analisi, giunsi alla conclusio... |
Autore: Michele Scalini
|
|
Questo è il mio mondo
Romanzo
|
|
|
- Ricorda ragazzo mio, ognuno paga le conseguenze delle proprie scelte - furono le parole che mi disse quel giorno mio padre guardandomi dritto negli occhi.
- Non ascoltare gli altri. Pensa con la tua testa. Fai sempre in modo che quelle scelte siano tue, solo così sarai libero - aggiunse infine dandomi una pacca sulla spalla.
Quello fu l'ultimo istante in cui vidi mio padre vivo. Pochi minu... |
Autore: Michele Scalini
|
|
|
Circa un'ora dopo aver lasciato il mio appartamento, arrivai all'edificio dove risedeva il mio capo e la sua banda.
Quello era un vecchio edificio, nascosto da altri di recente costruzione, con le pareti che andavano a pezzi e gente armata che controllava l'esterno.
Non curante di loro, mi incamminai verso la porta d'ingresso mantenendo lo sguardo fisso davanti a me e cercando di lasciar correre... |