443 Romanzi di [romanzo] .:.Writer Officina
Spegnere il buio Romanzo
Teresio Asola
Dalla soglia Tiziano sbirciò fuori. L'avenue era affollata. Un uomo camminava con una gorba sul capo piena di enormi pani, una donna procedeva dritta bilanciando un cesto in testa, un giovane proponeva uno strumento musicale cilindrico con corde metalliche, gruppi di bambini andavano a scuola in divisa, un venditore ambulante proponeva timbri di gomma, due ragazzi trainavano ognuno un carretto colorato a due ruote pieni l'uno di verdure e l'altro...
Raccontare troppo Romanzo
Teresio Asola
- Eravamo stati troppo felici, quella settimana nel Devon, per solo immaginare ciò che avrei appreso dal notiziario della Bbc l'ultima sera ad Appledore. Signor magistrato, pareva proprio lei, la morta di cui i telegiornali diffondevano quella foto sgranata. Era lei. La mattina dopo, in paese non si parlava d'altro ma io non volevo parlarne, né con Bianca... - - Chi è Bianca? - mi domanda il magistrato. - Mia moglie. Né a lei, né tantome...
Tu, Bianca e Johnny Romanzo
Teresio Asola
Il primo venerdì, 21 luglio, finita la prima settimana di lavoro nei campi, vi metteste in fila. Vi consegnarono la paga in una bustina quadrata di cartoncino marrone: 51 sterline e sessanta pence, roba da sentirsi ricchi. Inorgoglito t'infilasti nella baracca per una doccia, e indossata la maglietta azzurra dell'Adidas raggiungesti gli altri. - Si va alla disco? - propose un ragazzo scozzese. Entraste tutti in una piccola discoteca nel retro...
La mia tana Romanzo
Sabrina Volpe
Sono grata al dolore e alle amarezze. Alla solitudine e ai silenzi, alle assenze e alle delusioni, al vuoto interiore e alle restrizioni; all'odio e all'indifferenza, all'oppressione e allo smarrimento. Solo così, ho saputo apprezzare la vera essenza della mia vita. Ho creduto nei sogni. Mi sono cullata tra i ricordi. Ho vissuto per i sentimenti. Ho scritto per non morire mai. Sabrina Volpe Era in pericolo: ogni centimetro d...
Solo il tempo di un racconto Romanzo
Francesca Pompili
Un raggio di sole colpiva il mobile alto, laccato di bianco. Cercava di metterlo a fuoco, ma la luce era insopportabile. Chiuse per un attimo gli occhi. Si sentiva confusa. C'era un odore pungente nella stanza, e quello strano dolore al petto, profondissimo, come se avesse dentro un fuoco che non voleva saperne di spegnersi, che lei cercava di tenere a bada stando sdraiata immobile. Provò a prendere piccole boccate d'aria, ma anche quelle ...
Home
Blog
Writer Officina

Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam