443 Romanzi di [romanzo] .:.Writer Officina
La mia tana Romanzo
Sabrina Volpe
Sono grata al dolore e alle amarezze. Alla solitudine e ai silenzi, alle assenze e alle delusioni, al vuoto interiore e alle restrizioni; all'odio e all'indifferenza, all'oppressione e allo smarrimento. Solo così, ho saputo apprezzare la vera essenza della mia vita. Ho creduto nei sogni. Mi sono cullata tra i ricordi. Ho vissuto per i sentimenti. Ho scritto per non morire mai. Sabrina Volpe Era in pericolo: ogni centimetro d...
Solo il tempo di un racconto Romanzo
Francesca Pompili
Un raggio di sole colpiva il mobile alto, laccato di bianco. Cercava di metterlo a fuoco, ma la luce era insopportabile. Chiuse per un attimo gli occhi. Si sentiva confusa. C'era un odore pungente nella stanza, e quello strano dolore al petto, profondissimo, come se avesse dentro un fuoco che non voleva saperne di spegnersi, che lei cercava di tenere a bada stando sdraiata immobile. Provò a prendere piccole boccate d'aria, ma anche quelle ...
Cercando Marlena Eldritch Romanzo
A. G. Numen
Dell'amore e del dolore. Era il 3 gennaio del 1992, Estella aveva solo undici anni nel giorno del funerale di sua madre, in cui, svincolandosi dalla stretta della nonna, col suo corpicino mingherlino corse incontro alla bara, urlando con tutta la voce che aveva in petto: - mamma! - Un urlo secco come un rumore sordo si levò pleonastico nel silenzio di quella processione, risuonando lungo le pareti del corridoio che portava all'unica n...
La panchina dei ricordi Romanzo
Fabrizio Bozzini
Bisognerebbe fermarsi a quell'istante in cui tutto ha inizio. Quello che ha un senso prima di ogni altro. - Dimmi la verità. - mi ha detto, guardandomi dritta negli occhi. - È quello che ho sempre fatto. - le ho risposto, seccato. Era come un vecchio disco su cui la puntina girava in loop. D'un tratto la musica si fermava e iniziava un suono stridulo, stonato, ridondante, fastidioso. Ormai le discussioni erano diventate sempre più freque...
Rinascita Romanzo
Anna Maria Bonamore
Il trillo della bellissima sveglia d'argento che teneva sul comodino, regalo di nozze di una sua carissima amica, la svegliò bruscamente dal sonno e da un sogno stupendo che avrebbe voluto continuare a sognare: si trovava su una spiaggia assolata, non avrebbe saputo dire quale, ma era sicuramente una delle tante pittoresche spiagge della sua amatissima Napoli che assomigliava molto a lei nelle corde più nascoste del suo cuore: calda, appassiona...
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Writer Officina

Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam