435 Romanzi di [Romanzo] .:.Writer Officina
Hortensia Romanzo Storico
Lucia Maria Collerone
Primavera 1939. Se ne stavano lì, lunghi e distesi, l'aria fresca d'aprile sui visi morbidi e bianchi per l'inverno. Il sole ne riscaldava lentamente la superficie, sciogliendo il ricordo del freddo imprigionato dalla brutta stagione. Il cielo piano e unico nel suo azzurro, senza una macchia di nuvola, faceva capolino tra i rami del mandorlo imperlato di fiori delicati, bianchi e rosa. Tanti fiori come un tappeto leggero, impalpabile; un alito ...
Era Elia Romanzo
Maria Franzè
Aver perso le visite pomeridiane di Elia fu un'ecatombe per la sua mente, non riusciva nemmeno più a piangere. Si chiuse in sé stessa e il medico curante, consultato dal Barone, decretò che l'unica medicina fosse di farle trascorrere un periodo di tempo nell'aria natia. Si trasferirono a Napoli, il Barone aveva proprietà terriere e immobiliari da governare anche lì, oltre che in Calabria. Furono consultati altri imminenti medici. E tutti ...
Seconda possibilità Romanzo Storico
Renato Ghezzi
Eroe sportivo o perfido traditore del proprio popolo? Chi è Rudolph, il nonno che Richard non ha mai conosciuto? Per scoprirlo dovrà scavare in un passato sepolto da bugie, interessi, omissioni. Tra Stati Uniti, Canada e Germania, Richard ricostruirà la storia del nonno e scoprirà da dove deriva la sua dirompente passione per l' hockey su ghiaccio. Berlino, 10 novembre 1938 Siegfried Bauer raggiunse la piazza intorno alle due del mattino. ...
Janina Romanzo Storico
Riccardo Piana
“Ho avvertito la tua presenza. Ti ho sentita, sai? Che fai? Ti aggiri indecisa per la stanza, intorno al letto. Perché sei pensierosa? Non ci vedi al buio? Ti ho sempre immaginata determinata, sicura, a volte veloce, a volte molto lenta ma sempre decisa a svolgere il tuo compito senza incertezze. Che aspetti?” “Sei Janina?” “Sono Janina, Janina Strozberg.” “Tu sai chi sono, vero?” “Certamente che lo so, è un bel pezzo che ti aspetto.” “...
Conto senza resa Romanzo
Maria Franzè
Fin da bambina, India assumeva sempre la stessa posizione mentre ascoltava li cunti di nonna Serafina che tutti chiamavano Fina: col busto in avanti, le mani al volto, i gomiti sulle ginocchia, il mento tra i palmi. Nei pomeriggi uggiosi d'inverno con tè, biscotti fatti in casa e tv spenta o nel silenzio orlato del fresco delle sere di fine estate, India assorbiva parole e immagini come rapita da un sogno. Durante la brutta stagione dalla finest...
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Writer Officina

Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam