Dell'amore e del dolore.
Era il 3 gennaio del 1992, Estella aveva solo undici anni nel giorno del funerale di sua madre, in cui, svincolandosi dalla stretta della nonna, col suo corpicino mingherlino corse incontro alla bara, urlando con tutta la voce che aveva in petto: - mamma! -
Un urlo secco come un rumore sordo si levò pleonastico nel silenzio di quella processione, risuonando lungo le pareti del corridoio che portava all'unica n...
La panchina dei ricordi
Romanzo
Fabrizio Bozzini
Bisognerebbe fermarsi a quell'istante in cui tutto ha inizio.
Quello che ha un senso prima di ogni altro.
- Dimmi la verità. - mi ha detto, guardandomi dritta negli occhi. - È quello che ho sempre fatto. - le ho risposto, seccato.
Era come un vecchio disco su cui la puntina girava in loop. D'un tratto la musica si fermava e iniziava un suono stridulo, stonato, ridondante, fastidioso. Ormai le discussioni erano diventate sempre più freque...
Rinascita
Romanzo
Anna Maria Bonamore
Il trillo della bellissima sveglia d'argento che teneva sul comodino, regalo di nozze di una sua carissima amica, la svegliò bruscamente dal sonno e da un sogno stupendo che avrebbe voluto continuare a sognare: si trovava su una spiaggia assolata, non avrebbe saputo dire quale, ma era sicuramente una delle tante pittoresche spiagge della sua amatissima Napoli che assomigliava molto a lei nelle corde più nascoste del suo cuore: calda, appassiona...
Serra delle Volpi
Romanzo Autobiografico
Franco Arbore
Sono le tre del pomeriggio e siamo a metà del mese di Giugno del 1955.
La scuola è finita da appena due giorni e io parto per una vacanza, che prevedo molto lunga: tutta l'estate.
Vado a Rocchetta Sant'Antonio da mia nonna materna Filomena; babbo mi ha accompagnato con la Topolino, a Trani: alla fermata dell'autobus per Cerignola, in piazza Bisceglie.
Fa caldo, e dove siamo in attesa non c'è un'ombra sotto la quale ripararci, non c'è neanche u...
Quasi è il mio nome
Romanzo
Cosimo D'Alessandro
Capita, mentre vai per la tua strada preso nei tuoi pensieri, che all'improvviso la tua vita ti si pari davanti; ti guardi diritto negli occhi e, dopo un istante, ti dica: e allora? Ed è allora che...
... mi sono ritrovato a ricordare e a pensare, ma di quello che abbiamo realmente visto e vissuto, cosa è rimasto nella nostra memoria? Situazioni, episodi, fatti accaduti, di tutto questo ci rimane quello che abbiamo notato in quel momento. Di tu...
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Writer Officina
Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...