Racconti Oscuri - Venezia e d'intorni
Racconti Urban Fantasy
Roberto Tizian
Fiori di Ciliegio.
Da bambino amavo arrampicarmi sul ciliegio di casa quando era in fiore. Certo che le ciliegie mi piacevano, ma i fiori erano qualcosa che assomigliava ad una festa. Mi facevano letteralmente impazzire quando ricoprivano così tanto i rami da farli quasi sparire, tra un profumo dolce che da allora per me, è il richiamo stesso dell'amore. Ricordo che mi arrampicavo strusciarmi tra le fronde, e la mamma apprensiva che mi invita...
Di Uomini e mostri - brevi cronache dal mondo
Racconti
Nicola Argenti
L'amica del cuore
Di tempo ne era passato molto.
Gli anni della scuola che ancora ricordo distintamente, nonostante tutto. Io e lei, finita la scuola, ormai ci eravamo persi di vista – per usare un eufemismo. Ci eravamo dimenticati l'uno dell'altro, dovrei dire. Ma io in realtà non dimentico mai nessuno.
Ora tutto tornava vivido come in quegli anni, visto che ci saremmo incontrati di nuovo da lì a poco. Non posso dimenticare quell'unica mat...
Aspetta a morire che finisco la partita
Racconti Brevi
Davide Pongetti
Il Martini.
La domenica mattina ti vesti di tessuti morbidi, un pantalone di velluto, se proprio vuoi esagerare una tuta, ma nuova, non di quelle sformate alle ginocchia.
Un vecchio maglione di cotone dal collo un po' deformato che lascia intravvedere la t-shirt abbinata. Colori rigorosamente caldi.
Il primo compito da eseguire con dovizia è il caffè mentre lei è ancora a letto. Svuotare la lavastoviglie. La tempistica è importante perché ...
Il Signor Chissà
Racconti Fantastici Onirici
Leonardo Salvador
Estratto dal racconto “All'ombra di uno sguardo”
Come tutte le storie, anche questa non continua né finisce. Non vuole raccontare di quello che c'è, né di quello che succede, ma di quello che vi sta in mezzo, di quella sottile membrana collosa e invisibile che sostiene le cose nel suo elastico; la penna âme de feu -
L'uomo sospirò e appoggiò il volantino sul bancone accanto alla tazzina vuota.
- Pur di vendere si inventano anche baggiana...
Non è vero che i bambini non si innamorano
Racconti
Giampaolo Squarcina
La maestra Maura ci ha detto che la prossima primavera andremo in gita a Venezia. Per cinque giorni. Se qualche genitore vuole venire per aiutarla, ha precisato, può farlo. Mia madre si è subito offerta. A suo avviso in quinta elementare si è troppo piccoli per dormire fuori casa, e poi chissà cosa può succedere: meglio sorvegliare. Immaginate come mi sono sentito. Poi però, quando è venuto il momento di partire e ci siamo ritrovati alla stazione...
Home
Blog
Writer Officina
Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...