Writer Officina - Biblioteca

Autore: Valentina Nuccio
Terra d'ombra bruciata
Narrativa
Lettori 3524 42 59
Terra d'ombra bruciata
Da una vita normale in una cittadina del Nord alla lotta contro l'ex Ilva a fianco dei cittadini di Taranto. Così Piera si trasforma, scoprendosi diversa da quella che pensava di essere (con la prefazione di Erri De Luca)

Piera, una vita normale in una cittadina del Nord finché il marito, insegnante, ottiene il tanto desiderato trasferimento nella sua città natale, Taranto. Con il figlio Giacomo e il gatto Mou percorrono tutta l'Italia ma, quando si ritrova davanti alle ciminiere dell'ex Ilva, lei si sente smarrita e spaventata. Quando il figlio ha un piccolo incidente, si ritrova catapultata in una realtà spaventosa in cui tanti bambini sono pazienti 048: ammalati di cancro. Taranto però non è solo morte. È anche mare, cielo azzurro e bellezza storica, e piano piano Piera se ne innamora, decidendo di unirsi alla lotta quotidiana degli abitanti, tra tragedie e solidarietà. Piera cambia, si trasforma in una donna nuova, scoprendosi diversa da quella che pensava di essere. Parte del ricavato va al polo oncoematologico pediatrico dell'ospedale di Taranto

Nessuno di noi si arrende. Non ho partorito con dolore e sofferenza, urlando e strepitando per poi farmela togliere dal cancro. No, non lo posso permettere. Non posso permettere che la sua vitalità scompaia, che muoia dentro, che la sua felicità non esista. Lei vivrà e non avremo paura di perderla.
Piera rimane colpita dalla forza di questa mamma che si è dovuta accollare la
sofferenza di una bambina e così le domanda con quale atteggiamento hanno
affrontato tutte le sfide quotidiane.
- Noi le abbiamo fatto da scudo. Io e Marco eravamo d'accordo: niente piagnistei, niente toni lamentosi e compassionevoli.
In quel momento si sente la chiave girare nella toppa, è il marito che rientra.
- Buonasera. -
- Buonasera - , si affretta a salutare Piera, alzandosi.
- La signora voleva che le raccontassi un po' di noi. -
- È una giornalista? -
- No, sono solo una mamma - , farfuglia Piera.
- Io sono Marco. Siediti, ti racconto anch'io qualcosa. Non ne saprai molto,
dall'accento deduco che non sei di queste zone. -
Nascondendo il suo disagio, Piera si mette seduta e ascolta.
- Lo senti questo vento? Questo vento che uccide, che veicola polveri. Questo vento che ci accarezza come una mano di spilli. Questo vento che ci costringe a stare chiusi in casa per giorni interi mentre fuori c'è il sole, mentre i bambini degli altri quartieri giocano nei parchi, mentre gli sportivi fanno windsurf. Sono i wind days, in cui le polveri dei materiali dell'Ilva volano perché non sono del tutto coperte, e si depositano ovunque. Sui vestiti, sui balconi e soprattutto nei nostri polmoni. Ecco come ci ammaliamo e come moriamo. La cosa assurda è che tutti sanno ma nessuno fa niente. Non glie ne frega un cazzo a nessuno! -

Valentina Nuccio

Biblioteca
Acquista
Preferenze
Contatto
Ultime interviste
Erri De Luca Erri De Luca. Nato a Napoli nel 1950, ha scritto narrativa, teatro, traduzioni, poesia. Il nome, Erri, è la versione italiana di Harry, il nome dello zio. Il suo primo romanzo, “Non ora, non qui”, è stato pubblicato in Italia nel 1989. I suoi libri sono stati tradotti in oltre 30 lingue. Autodidatta in inglese, francese, swahili, russo, yiddish e ebraico antico, ha tradotto con metodo letterale alcune parti dell’Antico Testamento. Vive nella campagna romana dove ha piantato e continua a piantare alberi. Il suo ultimo libro è "A grandezza naturale", edito da Feltrinelli.
Maurizio de Giovanni Maurizio de Giovanni (Napoli, 1958) ha raggiunto la fama con i romanzi che hanno come protagonista il commissario Ricciardi, attivo nella Napoli degli anni Trenta. Su questo personaggio si incentrano Il senso del dolore, La condanna del sangue, Il posto di ognuno, Il giorno dei morti, Per mano mia, Vipera (Premio Viareggio, Premio Camaiore), In fondo al tuo cuore, Anime di vetro, Serenata senza nome, Rondini d'inverno, Il purgatorio dell'angelo e Il pianto dell'alba (tutti pubblicati da Einaudi Stile Libero).
Lisa Ginzburg Lisa Ginzburg, figlia di Carlo Ginzburg e Anna Rossi-Doria, si è laureata in Filosofia presso la Sapienza di Roma e perfezionata alla Normale di Pisa. Nipote d'arte, tra i suoi lavori come traduttrice emerge L'imperatore Giuliano e l'arte della scrittura di Alexandre Kojève, e Pene d'amor perdute di William Shakespeare. Ha collaborato a giornali e riviste quali "Il Messaggero" e "Domus". Ha curato, con Cesare Garboli È difficile parlare di sé, conversazione a più voci condotta da Marino Sinibaldi. Il suo ultimo libro è Cara pace ed è tra i 12 finalisti del Premio Strega 2021.
Altre interviste su Writer Officina Blog
Articoli
Scrittori si nasce Manuale di pubblicazione Amazon KDP. Sempre più autori emergenti decidono di pubblicarse il proprio libro in Self su Amazon KDP, ma spesso vengono intimoriti dalle possibili complicazioni tecniche. Questo articolo offre una spiegazione semplice e dettagliata delle procedure da seguire e permette il download di alcun file di esempio, sia per il testo già formattato che per la copertina.
Self Publishing Self Publishing. In passato è stato il sogno nascosto di ogni autore che, allo stesso tempo, lo considerava un ripiego. Se da un lato poteva essere finalmente la soluzione ai propri sogni artistici, dall'altro aveva il retrogusto di un accomodamento fatto in casa, un piacere derivante da una sorta di onanismo disperato, atto a certificare la proprie capacità senza la necessità di un partner, identificato nella figura di un Editore.
Scrittori si nasce Scrittori si nasce. Siamo operai della parola, oratori, arringatori di folle, tribuni dalla parlantina sciolta, con impresso nel DNA il dono della chiacchiera e la capacità di assumere le vesti di ignoti raccontastorie, sbucati misteriosamente dalla foresta. Siamo figli della dialettica, fratelli dell'ignoto, noi siamo gli agricoltori delle favole antiche e seminiamo di sogni l'altopiano della fantasia.
Lettori OnLine