I quattro cavalieri
Thriller Fantascienza
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Michele Scalini
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Alcuni clienti erano usciti da pochi minuti, dopo aver fatto i loro acquisti, ed io ero rimasta completamente sola all'interno del mio negozio.
Vedendo che nessun altro cliente si stava avvicinando alla porta e vedendo l'ora ormai prossima a quella di chiusura, pensai che avrei potuto chiudere in anticipo per tornarmene a casa.
Mi avvicinai quindi alla porta in vetro e voltai il cartello per indicare che il negozio era chiuso.
Mentre mi trovav...
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Michele Scalini
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Lo sceriffo mi puntò contro la sua pistola e mi diede poi una spinta per farmi camminare verso l'uscita del saloon, mentre il mio amico continuava ad ubriacarsi sul suo maledetto sgabello, senza nemmeno rendersi conto che mi stavano arrestando.
Attraversai la sala di quel saloon sotto lo sguardo della gente che si trovava a quei tavoli fino a ritrovarmi fuori dalla porta d'ingresso.
Camminammo lungo la strada polverosa di quel dannato villaggio...
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Liberty Atto Secondo
Avventura Fantascienza
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Michele Scalini
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Frank mi comunicò via radio che tutti erano saliti a bordo e che potevamo finalmente decollare.
Azionai i comandi per dare potenza ai motori e feci decollare la Liberty che attendeva impaziente di riprendere il volo.
Volai a bassa quota, poco sopra le chiome degli alberi, e a velocità ridotta dirigendomi verso la direzione opposta a quel villaggio, seguendo il letto di un fiume che scorreva sotto di noi e che puntava verso nord, attraversando...
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Liberty Le Origini
Fantascienza
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Michele Scalini
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Salita a bordo di quell'autobus, camminai lungo quello stretto corridoio che lo attraversava lungo la sua lunghezza, per poi sistemarmi su di uno dei tanti sedili vuoti dopo aver appoggiato la borsa sul pavimento, proprio sotto ai miei piedi.
Voltai lo sguardo verso il finestrino in attesa che il mezzo partisse per dirigersi verso la città che mi stava aspettando a pochi chilometri di distanza, mentre altri passeggeri stavano prendendo posto int...
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Michele Scalini
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Dovrebbero essere le sei del mattino. Non lo dico perché sono già sveglio o perché ho visto l'ora sull'orologio. Lo dico perché quella dannata sveglia ha iniziato a suonare da qualche minuto, con quell'orrendo cicalino che echeggia per tutto il monolocale in cui vivo. È ora di svegliarsi, secondo lei, ma per me è solo l'ora di tornare ad odiare il mondo in cui vivo, riprendendo da dove avevo interrotto la sera prima. Vorrei prendere quella dannat...
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