413 Romanzi di [Narrativa] .:.Writer Officina
L'ospizio della illusione Narrativa
Claudia Calisti
Diritto e rovescio - Chi ragiona col cervello degli altri, il suo se lo frigge in padella - così la maestra ai suoi alunni intendeva dare una spinta verso l'indipendenza mentale. Più tardi a cena Clelia si trovò nel piatto delle strane nuvolette fritte. -Mangia la ciccia, che diventi forte! - la madre decisa a nutrire la bambina di proteine e luoghi comuni. -Che roba è?- Clelia diffidente, ne tasta la consistenza con la forche...
Le mele e il miele Narrativa Generale
Silvia Iside
Una volta Cristina aveva detto che le piacevano le mele e il miele e Sally aveva deciso che anche lei amava entrambi. Si erano viste per la primissima volta nell'aula magna del liceo di Sally a Crespole. Cristina era stata un'aspirante poetessa e quel giorno l'avevano invitata a leggere i propri componimenti. L'invito era partito da una professoressa che Sally giudicava un'insegnante ottima ma con un gusto alquanto dubbio in fatto di poesia. L...
Un sorriso color del cielo Narrativa
Lara Di Carlo
- Ti sto immaginando che fai l'amore con il tuo ex... Mi eccita questo, forse perché sono rimasto all'immagine di te vergine. - - Scusami, ma che discorso assurdo... come fa a eccitarti una situazione simile? - - Sì, sì, va beh, un'eccitazione strana, torbida, siamo tutti torbidi. Basta ipocrisie e buonismi. Allora le coppie scambiste? Io ho anche fatto il terzo, sesso a tre. - - Il terzo davvero? - Tutto iniziò da un semplice scambio...
Biglietto solo andata Narrativa
Alessandra Solina
Zahara “Hai abbandonato il tuo Paese, i tuoi figli, i tuoi genitori, ed ora sei sempre in pena per loro. La notte ed ogni momento del giorno pensi sempre a loro. Non potrai mai essere felice lontano da loro e dalla tua terra. ”. Zahara. Nome che evoca terre aride e riarse come il deserto che nel nord taglia il continente africano. Zahara, estirpata dalle sue radici e costretta ad attraversare quel mare subdolo e dorato. Lacrime più cal...
Rotti Narrativa
J Insane
Sei al mondo da dodici, tredici anni, a volte undici al più tardi quattordici, non ci stai pensando, hai la testa da tutt'altra parte e da un giorno all'altro te la trovi tra le palle: l'adolescenza. Vai a letto che hai abbandonato l'orsacchiotto preferito dentro una scatola in soffitta e ti svegli con la società che ti alita sul collo, che ti vuole pronto e sull'attenti a piantare i semi dell'uomo che diventerai. Poco importa se ancora non sai c...
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Writer Officina

Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam