Una canaglia senza speranza
Romance Storico
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Stefania De Prai Sidoretti
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Filippo fece uno sbuffo. Almeno il biglietto pagato dal religioso era di prima classe. Non era stato relegato nella stiva di terza, assieme ai pezzenti che, con le valige di cartone e i fagotti di stracci, emigravano per non morire di fame nel cosiddetto Bel Paese.
Si sistemò il monocolo d'oro sull'occhio destro e cominciò a guardare con interesse il via vai dei passeggeri del ponte di prima.
Soprattutto osservava la fauna femminile. All'andi...
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La duchessa Millennial
Romance
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Emanuela Marra
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Torino, settembre 2023
Contemplo le valigie accatastate davanti alla finestra della mia camera. Un anno lontana da casa. Un anno intero da sola, in un Paese straniero. Sarò in grado di affrontarlo?
Mi sono sempre considerata forte e indipendente ma ora, che mancano pochi istanti alla partenza, le mie certezze vacillano, e mi assale la paura di non riuscire a vivere a Londra tanto a lungo.
- Tesoro sei pronta? - grida mia madre dal piano di s...
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Nella Tempesta
Romance Thriller Noir
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Franca Mannu
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Susanna.
Ho finalmente finito di sistemare le quattro cose che mi sono portata dietro, appartenenti alla vecchia me, in questo enorme appartamento di cinquanta metri quadri dove ho intenzione di rifugiarmi per l'eternità. Dicono che cambiare aria aiuti a dimenticare il passato. Ma quando il passato si ricorda benissimo di te l'unica alternativa che hai è scappare. Da tutto e da tutti. Sperando che tutta la merda che ti ha sconvolto l'esistenz...
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La città metafisica
Fantasy Romance
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Chiara Torregrossa
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Sotto l'abbraccio del sole, i drepanesi si affollavano per le eleganti vie del centro. Le famiglie nobiliari uscivano dagli imponenti portoni dei loro palazzi e si riparavano all'ombra delle cupole smeraldine o nei caffè, a sorseggiare qualcosa di fresco. I mercanti, appena sbarcati, giungevano dal porto con i loro preziosi carichi: c'era chi portava del pesce, chi pietre preziose di tutti i colori e tappeti africani. I commercianti locali erano ...
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Adele Morasci
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24 dicembre.
Il sole opaco tentava invano di donare calore alle strade innevate. Sulla collina della Ville Lumière svettava la cupola della Basilica del Sacré-Cœur con la sua forma inconfondibile. Le strade erano sepolte sotto un candido manto che pareva glassa di zucchero, la neve aveva addolcito i contorni di tutte le superfici, persino le più spigolose. I viottoli in salita e le numerose scalinate erano affollate da un lento via vai di per...
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