Cardiff, novembre 2015. In una modesta villetta a schiera, situata non lontana dal centro, abitava una famiglia composta da tre persone: padre, madre e figlia. La nostra storia ha inizio con quest'ultima: Yana. Questo era il suo nome. Il nome che le diede sua madre Elisabeth. Una madre che aveva amato moltissimo, fino al giorno in cui lei morì. Quella sera, come tutte per quindici anni, le raccontò la favola dell'uomo con la cabina blu o semplice...
Zetafobia
Fantascienza Horror
Gualtiero Ferrari
Da diversi giorni siamo rintanati in casa.
Lo scontro con gli zombie ha lasciato profonde ferite psicologiche in tutti i membri della famiglia, me compreso, e la lettera dei miei genitori, di cui ho condiviso il contenuto con mia moglie e mio figlio, ha rincarato la dose.
La rabbia per il suicidio, al quale non riesco a rassegnarmi, mi consuma. Lucrezia, con grande tatto e lungimiranza, mi ha concesso tempo e spazio per elaborare il dolore, men...
Quando Borg posò lo sguardo su Eve
Fantascienza
Annarita Stella Petrino
Capitolo primo
Lilandra si sporse cauta dall'angolo del muro di siepi. Si guardò intorno e fece qualche passo. Non appena sentì un fruscio alle sue spalle, scoppiò a ridere e riprese a correre. Luka, che un momento prima era stato sul punto di afferrarla, si ritrovò ad annaspare nel vuoto.
- Prendimi, se ci riesci! - urlò la ragazza già lontana.
I capelli biondi e ricci ondeggiavano al vento e gli occhi verdi risplendevano nella luce del t...
L'Equilibrio di Nash
Fantascienza
Abel Wakaam
Uppsala University - Svezia.
C'era silenzio nell'aula, un silenzio intenso e profondo, fatto di occhi attenti ai gesti e alle parole della dottoressa Linda Sydow che illustrava, giocando coi termini e coi paragoni, quale voce avessero i pianeti e le stelle. - Il Sole ci parla, - affermò, avvicinandosi alla finestra - non ci trasmette solo luce e calore. Il Sole emette onde radio sia per meccanismi termici, a causa dalla sua elevata temperatura...
Moonlift
Fantascienza
Daniele Missiroli
Austin, 2119
La piattaforma volante era imponente.
Nei suoi corridoi, all'ora di cena deserti, una persona si muoveva furtiva.
Entrò nella sala motori e lavorò su una delle quattro enormi eliche.
Finita l'operazione, scollegò anche il circuito d'emergenza.
Infine, cancellò le registrazioni delle telecamere.
Entro poche ore l'allarme avrebbe gettato tutti nel panico.
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Mi serve dell'acqua, pensò Kimberly, seduta sulla scomo...
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Writer Officina
Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...