7 Romanzi di [Apocalittico] .:.Writer Officina
Giorno 122 Post Apocalittico
Stefano Soli
CITTA' SVEGLIA Il sole sorgeva dietro le montagne dissipando ombre e oscurità. Stingeva, decolorava la luce gialla dei lampioni ancora accesi. Verniciò di azzurro intenso il cielo rivelando la metropoli, le fabbriche, i palazzi, i giardini e le sue strade. Trilli di sveglie strappavano i cittadini ai loro sogni, ai loro incubi. La gente si destava, lasciava il tepore del giaciglio. Le tapparelle venivano alzate, gli umani scrutavano fuori, s...
L'Ascensore Fantascienza Post Apocalittico
Erik Sancin
Man mano che salivamo, riuscivo a distinguere meglio sia le baracche sia gli abitanti. Le loro abitazioni erano di legno umido e antiche piastre d'acciaio corrose dal tempo. Nell'aria c'era uno strano odore, più tardi scoprimmo che si trattava di un brodo, ottenuto da erbacce e piante palustri. Accanto al fuoco, dove stava cuocendo questa brodaglia, notammo due storpi, un maschio e una femmina, che si stavano accoppiando. La pelle dell'uomo era r...
Nati nell'incubo Thriller Post-Apocalittico
Michele Scalini
Mi trovavo in quel rifugio ormai da circa una decina d'anni, o almeno era quello il tempo che pensavo fosse passato dal mio arrivo. Vivere senza mai vedere la luce del Sole non permetteva di tenere conto del trascorrere del tempo correttamente, nonostante gli altri sopravvissuti tenessero un calendario per sviare il problema. Comunque, cercavo di non dare troppo peso allo scorrere del tempo, come avevo sempre fatto in vita mia. Mi limitavo ad ...
Ero qui, alla fine del mondo Fantasy Apocalittico
Emanuele Giustiniani - Angela Jemmo
Tre giorni di buio. Ancora non riesco a crederci. Quello che mi è capitato - sarebbe più corretto dire che ci è capitato - e intendo dire a tutti gli abitanti del mondo - è irreale. Eppure è successo e non riesco ancora a farmene una ragione. Mi ritrovo qui a scrivere un diario, seduto per terra, con la sola luce di una candela, il resoconto della giornata. Non una giornata qualunque, no. A me, poi, che non ho mai sentito la necessità di ...
Come il cielo nella terra Apocalittico
Laura Intino
Era un pomeriggio tranquillo. I ragazzi giocavano in oratorio. I loro genitori sarebbero venuti a prenderli qualche ora dopo. Padre Giorgio osservava placidamente il sole rifulgere sugli specchietti delle automobili. Se si riusciva a mantenere fisso lo sguardo, tutti quei riflessi di luce assumevano la forma delle stelle. Chiuse gli occhi, assaporando il calore dei raggi sulla propria pelle, ricaricandosi come se fosse un dispositivo collegato ...
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Dedicato a chi vuole sognare, dedicato a chi crede in se stesso e vuole incantare il mondo con le parole. Dedicato ai ribelli e ai sognatori, dedicato a chi non si arrende davanti a un rifiuto e vuole continuare a dipingere la vita con mille colori. Questo è il luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata, dove ognuno può coltivare i propri sogni, affinché si realizzino e non abbiano padroni. Questo è il luogo dei folli che vogliono cambiare il mondo e ci riescono davvero, questa è l'ultima speranza di chi vuole nascere mille volte e non morire mai...

Abel Wakaam