Autore: Davide Pontrelli
|
|
|
Laos 1.
Vorrei che tu fossi canadese, o di qualche paese freddo, ma tanto freddo, islandese o anche norvegese dalla Lapponia. Mi piacerebbe che tu fossi di lì e avessi una casa col camino il parquet e le travi di legno con il riscaldamento sotto al pavimento e che tu avessi un letto grande con delle coperte pesanti di pelo di orso o qualcosa del genere per stare nudi al caldo anche se fuori è... |
Autore: Giusi Marinaccio
|
|
Io appartengo al mare
Narrativa
|
|
|
Nacqui di fronte al mare in un giorno di Settembre del 1989 . Il profumo del mare infatti, è quello che rincorre la mia mente ovunque io vada, poiché il legame di amore e odio che ho con la mia terra sono parte di me, di quel che ero e che sono diventata. Custodisco dentro le tradizioni, le feste di paese, odori e sapori di quella cittadina chiamata Octahan a cui devo tutto. La casa immersa nel ... |
Autore: Charlotte V.
|
|
I tuoi occhi nei miei
Romance Narrativa
|
|
|
"La mia vita era semplicemente perfetta. O almeno cosi sembrava. Sembra come vivere una scena di un film strappalacrime , oppure leggere una storia senza lieto fine, ma purtroppo la protagonista, questa volta sono io. Ne ho lette di storie sui libri , in cui l'amore infranto rattristava le vite delle protagoniste sfortunate, ma no, stavolta non la leggo questa storia, stavolta la vivo sulla mia p... |
Autore: Andrea Meli
|
|
Il nome di Abel
Narrativa Contemporanea
|
|
|
Mentre lo seppellivano, piangevano per lui e sussurravano bocca contro orecchio: che disgrazia morire così giovani, in così poco tempo, da luglio a novembre, e intanto pioveva e smetteva senza pace; mentre Adele pensava che davvero suo marito Abel era lì dentro, e davvero stava scendendo sottoterra, e la cosa più dura da digerire era che un attimo prima di andarsene le aveva concesso una lunga car... |
Autore: Salvatore Tofano
|
|
|
Nuvole basse e nere andavano addensandosi nel cielo.
Il vento le spingeva con violenza verso l'abitato, disegnando antropiche forme di ipertrofiche donne.
Non appena esse furono giunte all'altezza del tetro edificio, il vento, quasi avesse portato a termine il suo mandato, cessò di soffiare.
Lampi accecanti squarciarono il buio della notte, accompagnati dal rombo puntuale dei tuoni, che ogn... |
Autore: Adelaide Camillo
|
|
I volti del silenzio
Narrativa
|
|
|
Il mio pensiero.
È difficile raccontare una realtà sempre più drammatica e assurda. Ormai non c'è giorno in cui non viene data notizia di un femminicidio, non c'è giorno in lcui non si sente di un'altra donna uccisa da chi diceva di amarla. Anche se non capisco di quale amore si parli perché non credo che l'amore (quello vero) ti faccia desiderare di uccidere.
Forse è possesso, forse è debolezza... |
Autore: Silvia e Giordano
|
|
Racconti davanti al camino
Narrativa
|
|
|
Lo specchio d'acqua
Esistono luoghi, nascosti nelle più sperdute e inesplorate regioni del mondo, che rispecchiano la nostra anima. L'incauto viaggiatore o l'ardito esploratore che le scoprono ne entrano, in qualche modo, in possesso, stabilendo una sorta di simbiosi. Come di fronte a uno specchio deformante, i loro gesti sono amplificati e riflessi nelle fronde dei più teneri virgulti o nelle ... |
Autore: Lucia Santucci
|
|
Il mondo parallelo di Elisabetta
Narrativa per bambini
|
|
|
Il vecchio della foresta.
...Il Vecchio Signore sorrise.
“Sono tutti miei amici nel bosco, ricordi? Ti ho parlato di questo accanto al lago”.
“Ma ci capiscono? Cioè, voglio dire... Capiscono la nostra lingua?”
“Lo Spirito che anima la foresta è uno, esso è dentro ogni cosa; se lo ascoltiamo ci farà comunicare con tutto ciò che lo possiede”.
“Com'è possibile? Gli alberi e gli animali ... |
Autore: Candida Noise
|
|
Flower
Young Adult Narrativa
|
|
|
Non è un caso che io sia qui il trentuno ottobre; tra i trecentosessantacinque giorni del calendario, quello che precede la festa dei morti è malinconico come l'incedere pesante dell'autunno, e mi somiglia. Sin da quando ero bambina non era facile ottenere confidenza da parte mia: me ne stavo in un angolo a braccia conserte, sguardo basso, troppo impegnata a sfuggire i giudizi del mondo intero. I ... |
Autore: Rosita D'Esposito
|
|
Gioia
Narrativa introspettiva
|
|
|
Il dolore.
Quel giorno la casa era affollata.
Succede sempre quando accade un fatto come quello, tutti si stringono intorno per aiutare a sentire meno il peso di quel dolore che pulsa così forte da toglierti persino la possibilità di respirare.
Le finestre erano chiuse, le luci basse, la casa nonostante la gente sembrava immersa in un silenzio assordante, tutti stretti intorno a quella sc... |