Prologo: Media età del bronzo
Era un popolo oscuro che adorava un dio crudele e incomprensibile. I miti ne narravano le gesta che si perdevano in un tempo lontano, quasi dimenticato. Gli anziani ne tramandavano ancora il ricordo, conoscendo il loro coraggio, temendone l'ardore che li spingeva alla conquista. Qualcuno li aveva di nuovo avvistati, già oltre i monti che cingevano, proteggendola, la loro terra. Gli ultimi sopravvissuti del popo...
Mauro Di Gregorio
L'orologio del Duce
Fantasy Urbano
L'uomo qualunque.
Questa è la mia storia. La storia di un italiano qualunque, un italiano di mezza età e dalla faccia stanca, diviso fra un lavoro che ha smesso di amare quasi subito, figli che vedono in lui, a seconda dei casi, un fastidio o un bancomat, e una moglie che ormai si eccita solo per le offerte dei volantini. Questa è la storia di un italiano come voi, un tizio casa-lavoro-supermercato-sveglia-auto-meccanico-metro-divano-birra-mu...
Christian Martinelli
Melbor dei Draghi
Fantasy
L'arma sacra.
La notte fuori era immobile, in attesa del sorgere del sole. La luna era al suo culmine e illuminava il selciato e le abitazioni silenziose colpendole con fredde frecce bianco latte. Da lontano proveniva ancora il baccano della festa, il vociare confuso degli abitanti della città che quella notte non dormivano, non riposavano. Melbor era già in groppa a Moon e scrutava attentamente la strada dinanzi a sé, senza badare ai suoi co...
Sara Carucci Alessio Miraglia
La Magnolia Bianca
Fantasy Romantico
Nei corridoi dimenticati si udivano solo i suoi passi.
Uno, due, uno, due. L'eco elargiva loro maestà, ma erano sol-tanto i passi di un demone in un corridoio deserto e dimentica-to. Girò l'angolo, scelse una via diversa, tuttavia il paesaggio non mutò: fili di ragnatele scendevano dal soffitto a volta, nu-vole di polvere si sollevavano sulla sua via e una continua, rit-mica eco lo seguiva.
Uno, due, uno, due.
I dannati erano ormai lontani, ...
Romina Zanetta
Il dono del mostro
Fantasy Horror
Courtney era estasiata ma anche frastornata dal rumore e dalla confusione. Sentiva di aver bisogno di un momento di pausa da tutta quella baraonda. Strattonò il braccio di Roxy che, con il naso all'insù, contemplava l'imponente struttura semovente. Il rumore era talmente assordante che non riusciva a sentire quello che voleva dirle l'amica.
Courtney indicò un bar lì vicino e la ragazza le fece subito cenno di si con la testa.
Riuscirono a fars...
Home
Blog
Biblioteca New
Biblioteca All
Biblioteca Top
Autori
Recensioni
Inser. Romanzi
@ contatti
Policy Privacy
Biblioteca di Writer Officina
Dedicato a chi vuole sognare, dedicato
a chi crede in se stesso e vuole incantare
il mondo con le parole. Dedicato ai
ribelli e ai sognatori, dedicato a chi
non si arrende davanti a un rifiuto
e vuole continuare a dipingere la vita
con mille colori. Questo è il
luogo di tutti, un acro di terra sconsacrata,
dove ognuno può coltivare i propri
sogni, affinché si realizzino
e non abbiano padroni. Questo è
il luogo dei folli che vogliono cambiare
il mondo e ci riescono davvero, questa
è l'ultima speranza di chi vuole
nascere mille volte e non morire mai...